Quante volte hai provato a cercare una chiatt porno?
Beh la chat porno non è altro che una community dove poter esprimere liberamente senza freni inibitori le proprie voglie erotiche!
Cos’è il sesso virtuale, come farlo e consigli utili per farlo al meglio. Tutti ne parlano del sesso virtuale, ma pochi sanno di cosa si tratta. Andremo ad approfondire i vari aspetti di questo fenomeno che si sta diffondendo sempre di più su scala mondiale.
Il sesso virtuale o cyber sesso è una pratica collegata agli apparecchi di comunicazione digitale, allo sviluppo della rete internet e del world wide web. Rientrano all’interno di questa categoria gli scambi e le effusioni erotiche tra una o più persone di sesso diverso o dello stesso genere, fanno sesso attraverso i più disparati media. Si parla di cybersex ogni volta che due o più individui consenzienti si connettono tramite mezzi elettronici, messaggi di posta elettronica, chat testuali o video chat con lo scopo di fornicare.
Il sexting incarna a pieno le dinamiche ed i valori messi in gioco nel sesso virtuale. Per fare sexting c’è bisogno di una chat di sesso virtuale, un messenger, un sistema di messaggistica o perlomeno due smartphone in grado di scambiarsi mms o sms. All’interno di questa pratica infatti ci si invia messaggi, foto e video di natura sessualmente esplicita.
La formula più in voga è l’invio di foto e video selfie dove appaiono le proprie parti intime, così da farle vedere all’altra persona. Ma rientrano nel sexting anche le scene di nudo di film erotici o filmetti porno, le gif porno e soprattutto il dirty talking, cioè chattare dicendosi tutte le porcate per arraparsi a vicenda.
Il sexting non è solo una forma di sesso virtuale, ma anche un fenomeno molto popolare tra le nuove generazioni. Sulle piattaforme di social, app e messaggistica ci si scambiano infatti contenuti sessualmente espliciti a tutte le ore del giorno e della notte, per goliardia o semplicemente per scherzo.
Questo fenomeno, diffuso anche tra i minorenni, preoccupa però genitori e insegnanti. Anzitutto cerchiamo di capire quali sono i siti più utilizzati: Facebook e soprattutto il Facebook Messenger, Whatsapp, Skype, Instagram Direct, Snapchat, solo per fare qualche nome di piattaforme social in cui basta un click per aprire una finestra di chat in cui scambiarsi praticamente ogni tipo di file multimediale. L’importante è che entrambi i partecipanti siano consenzienti. Se invece state utilizzando app e siti d’incontri come Badoo, Tinder, OkCupid, Happn, Once, Grindr, Bumble vi preghiamo di stare molto attenti. Nella maggior parte dei casi il sexting al primo approccio vi porterà ad un fallimento. Se vi state chiedendo perché, la risposta è semplice.
Pur trattandosi di sesso virtuale, in cui non ci si tocca, le premesse e le aspettative sono del tutto reali. Prima di passare alle parole sporche, alle fantasiose proposte sconce, è necessario presentarsi e conoscersi bene, creare insomma un buon livello di intimità.Chi è intenzionato a fare sesso virtuale e farlo nel modo più semplice e veloce possibile può rivolgersi alla miriade di siti nati con questo scopo.
Siti come Chaturbate, Chatroulette, Bonga Cams, Cam4, Slutroulette, Cam Soda, Jasmine, solo per citare alcuni dei più conosciuti e usati dal pubblico italiano, sono fatti sia per chi vuole solo guardare, senza interagire, ma anche per chi invece vuole partecipare.
Ci sono utenti che si incuriosiscono, si piacciono nelle presentazioni e quindi si danno appuntamento in una chatroom privata per fare sesso virtuale. Esiste anche il sesso virtuale con le cam girl.
Ragazze che si spogliano e si masturbano in webcam su canali pubblici e privati, che possono dedicarsi anche ai Private, cioè dove la webcam girl si spoglia ma fa lo stesso anche il ragazzo in cam. Secondo alcuni si tratta di giochi erotici molto belli, durante i quali le distanze si annullano e si fa davvero qualcosa di simile al sesso.
Secondo altri invece si tratta solo una forma di pornografia face-to-face, dove cioè il/la performer veicola i suoi contenuti porno direttamente ad un target preciso. L’utilizzo di sextoys di ultima generazione, che possono essere attivati e controllati da chi si trova dall’altra parte del mondo, facilita comunque lo sviluppo di un’interazione più calda.
In altre parole, anche se manca il contatto fisico vero e proprio, la stimolazione da lontano c’è tutta. Vorremo fare una considerazione rivolta a i moralisti che condannano il sesso virtuale. Prima ancora del pene e della vagina, del culo e delle tette, l’organo sessuale più importante del nostro corpo è il nostro cervello.
L’attività di masturbazione, che proprio da qui parte, da solo o in compagnia, è vecchia quanto la stessa storia dell’uomo. Il sesso virtuale, quello che si fa nelle chat erotiche, per molti che sono anche accompagnati è una forma di evasione dalla routine, un non-tradimento o un tradimento lieve in cui non si fa niente di male, non c’è contatto vero e proprio d’altronde.