Masturbazione, perché fa bene

Masturbazione maschile e femminile perché fa bene.

Se volessimo elencare le ragioni per cui masturbarsi fa bene alla nostra salute, forse non basterebbe un solo articolo. La masturbazione fa bene e deve essere inserita nella routine del quotidiano.

Dalla salute mentale al rilassamento fisico, dai cicli di sonno alla sessualità, ecco perché masturbarsi ogni giorno fa bene a uomini e donne. Se si chiama anche auto-erotismo un motivo ci sarà. La masturbazione non è solo cosa per adolescenti, ma una componente fondamentale di una vita sessuale sana.

Masturbarsi fa bene contro lo stress.

Sono molteplice le cause che fanno sopraggiungere lo stress, il lavoro con i suoi ritmi incalzanti, oppure la semplice ricerca del lavoro, una vera sfida per molti di noi. I rapporti con i colleghi, quelli con la famiglia, Il traffico, le notizie sempre uguali, la masturbazione è una parentesi rosa dentro questo caos. La masturbazione ti consente di concentrarti su una cosa, è una forma di meditazione. Infatti quando ci concentriamo sul farci un ditalino o una sega, la nostra mente elabora immagini e sensazioni a sfondo sessuale, aumentando la produzione di dopamina, la nostra droga naturale rilasciata dal cervello nei momenti di piacere. Quando poi ci diamo dentro con dita, mani, anelli o vibratori, sono le endorfine ad essere prodotte e ci danno un senso di vero benessere. Il flusso sanguigno aumentato contribuisce a rilasciare più velocemente endorfine quando ti tocchi e in questo modo si attivano altre aree del cervello associate al piacere. Come per ogni attività, bisogna praticarla con la giusta moderazione. Farsi una sega o un ditalino non può essere l’unica via di fuga, l’unica strada verso la ricerca del relax.

Masturbarsi ci aiuta a diventare più esperti a letto.

Potrebbe sembrare un controsenso, ma non lo è, più ci diamo dentro con l’autoerotismo più siamo portati a conoscere una parte profonda di noi stessi. La masturbazione è quindi un allenamento propedeutico al sesso. Lo consigliano i sessuologi per tutti coloro che sono ancora vergine. Uomini e donne che non hanno mai avuto un orgasmo devono iniziare dal piacere personale per scoprire il mondo della sessualità. L’autoerotismo ci mette in contatto con una parte di piacere fisico e mentale a livello genitale. Questa dimensione deve essere scoperta passo passo in maniera personale, in modo che il singolo individuo possa sentirsi sicuro, in una situazione che già conosce e che può cominciare a controllare. Col passare del tempo la masturbazione diventerà propedeutica alla soddisfazione sessuale in coppia, regolando i ritmi e i punti sensibili dell’orgasmo individuale.

Masturbarsi fa bene o male al pene, stimola o logora la vagina, sono domande che ci poniamo.

La risposta che ci viene dalla scienza è semplice. Un organo, più lo mantieni in funzione, meglio sta. Ciò non vuol dire più lo usi più sta bene, ci vuole sempre una certa moderazione, senza dimenticarsi del proprio organo sessuale.

A livello maschile e femminile c’è qualcosa che avviene a livello biochimico, è la disponibilità nel sangue di nitrossido o ossido nitrico, essenziale per il buon funzionamento dei meccanismi di eccitazione femminile e dell’erezione maschile. Una lunga astinenza dal sesso può provocare bassi livelli di ossido nitrico e ciò renderà difficile sia una buona erezione per lui, che una corretta lubrificazione per lei.

Proprio a questo punto interviene la masturbazione, che attraverso l’eccitamento può riportare a livelli ottimali questa sostanza chimica nel sangue.

Masturbarsi ha ottimi benefici contro l’insonnia.

L’insonnia è una delle malattie della contemporaneità, proviamo a combatterla toccandoci. Molte persone tendano ad addormentarsi dopo un rapporto sessuale, ciò avviene perché la pressione sanguigna si abbassa e il rilascio di endorfine provoca un senso di generale relax a livello corporeo.

Per molte persone che non riescono a prendere sonno, masturbarsi può essere un ottimo rimedio contro l’insonnia.

Masturbarsi fa bene alla prostata.

Una ricerca realizzata dalla Boston University School of Public Health, Harvard T.H. Chan School of Public Health e Harvard Medical School ha confermato che eiaculare almeno 21 volte al mese riduce il rischio di cancro alla prostata maschile. Lo studio ha registrato che coloro che eiaculavano 21 o più volte al mese avevano meno probabilità di sviluppare il cancro alla prostata rispetto a coloro che eiaculavano da 4 a 7 volte al mese.

Questo dato non può di per sé bastare a sostenere che l’eiaculazione sia l’unico fattore in gioco, c’è da considerare sicuramente la genetica, lo stile di vita, la dieta, la natura dell’attività

Masturbarsi fa bene al cuore.

L’attività masturbatoria è in grado di accrescere il flusso sanguigno che attraversa tutto il corpo, così da giovare all’intero sistema sanguigno e al cuore. Per molte donne le malattie cardiache sono il pericolo numero uno di morte, un regolare esercizio fisico, sesso e masturbazione possono prevenirle. Lo stesso per gli uomini, che spesso si chiedono se masturbarsi una volta al giorno fa bene o meno.

A livello di salute non fa male, in alcuni casi è giusto farlo, in altri può essere considerato eccessivo.

Masturbarsi durante il ciclo fa bene

Proprio così, può contribuire ad alleviare dolori a livello muscolare e dolori mestruali. Non c’è motivo per non toccarsi durante il ciclo, non è mai qualcosa da non fare ed anzi, se hai coliche mestruali e contrazioni dell’utero, l’auto-erotismo può aiutarti a far scorrere più velocemente il sangue mestruale in modo che fuoriesca prima.